Perrier-Jouët

Quando si pensa allo Champagne che unisce arte, raffinatezza e una marcata firma floreale, Perrier-Jouët e in particolare la sua cuvée di prestigio Belle Époque - occupa un posto d’onore. Da oltre due secoli, la maison coltiva un’estetica in cui la natura e l’arte sono importanti quanto le uve in vigna e questo si percepisce nel calice.

Storia e proprietà attuale di Perrier-Jouët

La Maison Perrier-Jouët è stata fondata nel 1811 da Pierre-Nicolas Perrier e Rose-Adélaïde Jouët a Épernay. La coppia condivideva un grande amore per la natura e per l’arte; sin dall'inizio hanno reso lo Chardonnay un elemento centrale nello stile della casa, mantenendo nel tempo una predilezione per Champagne eleganti e floreali.

In epoca moderna, Perrier-Jouët fa parte del grande gruppo internazionale di vini e spirits Pernod Ricard, che ha acquisito la maison a metà degli anni 2000. Pur all’interno di questo gruppo, Perrier-Jouët mantiene un’identità indipendente, beneficiando però di risorse che le permettono di sviluppare la vinificazione, iniziative di sostenibilità e collaborazioni internazionali.

I vigneti e la posizione di Perrier-Jouët

La maison si trova nel cuore della Champagne, a Épernay, e possiede importanti appezzamenti nella Côte des Blancs, in particolare nei villaggi Grand Cru di Cramant e Avize, dove lo Chardonnay prospera su suoli ricchi di gesso. Queste parcelle donano agli Champagne della casa la tipica mineralità gessosa e un profilo floreale. Inoltre, Perrier-Jouët si approvvigiona anche da altre zone prestigiose della Champagne per equilibrare le cuvée con Pinot Noir e Pinot Meunier, quando necessario.

Filosofia enologica e metodi di produzione

L’approccio della maison combina tradizione e innovazione: l’obiettivo è preservare lo stile floreale e delicato, con una chiara impronta di Chardonnay, grazie a un'attenta selezione delle uve e a una fermentazione lenta e precisa. Perrier-Jouët ha avuto, nel corso della sua storia, pochi chef de cave (maestri di cantina), tutti con incarichi di lunga durata - una scelta che garantisce continuità di stile e qualità.

Nel 2020, Perrier-Jouët ha segnato un cambio generazionale nominando Séverine Frerson come ottava chef de cave della maison, la prima donna a ricoprire questo ruolo. Sotto la sua guida, è cresciuto l’interesse per l’agricoltura rigenerativa e la sostenibilità nei vigneti.

I metodi di produzione includono spesso una lunga fermentazione e, talvolta, un prolungato affinamento sui lieviti (sur lies) per sviluppare complessità, oltre a un’attenta fase di assemblaggio per mantenere la firma stilistica della maison. Nelle cuvée di prestigio come la Belle Époque, vengono selezionate solo le migliori parcelle e spesso uve provenienti da vigneti Grand Cru.

Lo stile tende a essere dominato dallo Chardonnay, ma le proporzioni variano a seconda dell’annata e della cuvée, per garantire il giusto equilibrio tra freschezza, aromaticità e struttura.

Curiosità: Il famoso decoro con anemoni sulla bottiglia di Belle Époque proviene da una magnum decorata nel 1902 dall’artista Art Nouveau Émile Gallé — un motivo che è oggi sinonimo della maison.

Gamma di Champagne Perrier-Jouët

Perrier-Jouët produce diverse cuvée chiave, che spaziano da blend non millesimati più accessibili a etichette di prestigio:

  • Perrier-Jouët Blason (Grand Brut / Grand Brut Rosé): cuvée NV classica e accessibile della maison, con un buon equilibrio tra freschezza e frutto.

  • Perrier-Jouët Grand Brut (Non-vintage): cuvée non millesimata simbolo della maison, con enfasi su eleganza e note floreali.

  • Perrier-Jouët Belle Époque (cuvée di prestigio): Champagne millesimato presentato nella celebre bottiglia decorata con anemoni. Esiste in versione blanc e rosé, e viene prodotta solo in annate selezionate, quando la qualità è eccelsa. Introdotta nel 1964, la decorazione floreale risale al 1902. 

Le 10 migliori annate di Perrier-Jouët Belle Époque

Belle Époque viene prodotta solo negli anni in cui la qualità delle uve soddisfa i più alti standard della maison. Alcune annate sono diventate leggendarie tra collezionisti e appassionati:

  • 1964: DPrima annata della Belle Époque, oggi un vero pezzo da collezione.

  • 1971: Celebre per la sua complessità e longevità; una delle annate più iconiche.

  • 1976: Annata calda, che ha prodotto Champagne potenti e maturi, insoliti per Belle Époque.

  • 1982: Annata classica, equilibrata, ricca ed elegante.

  • 1985:  Eccellente intensità e struttura.

  • 1996: Considerata tra le migliori annate del XX secolo per l’acidità e la longevità.

  • 2002: Molto pura, floreale e minerale; una delle migliori annate moderne.

  • 2008: Classica ed elegante; acidità elevata e grande precisione.

  • 2012: Potenza e finezza insieme; molto apprezzata per la sua armonia.

  • 2013: Annata fresca, che ha prodotto Champagne nitidi, minerali e molto freschi.

Queste annate sono molto ricercate, ma le più recenti (2008, 2012, 2013) sono ancora disponibili e possono essere apprezzate per molti decenni a venire.

Domande frequenti su Perrier-Jouët Belle Époque Champagne

Cos’è esattamente la Belle Époque?

È la cuvée di prestigio di Perrier-Jouët — uno Champagne millesimato presentato in una bottiglia decorata con anemoni. Viene prodotto solo negli anni in cui i maestri di cantina giudicano la qualità delle uve eccezionale.

Qual è il profilo aromatico tipico della Belle Époque?

Di solito è elegante, con aromi di fiori bianchi, pera, frutta a nocciolo chiara, una leggera nota di brioche o tostatura dovuta all’affinamento e una fine mineralità — particolarmente pronunciata nelle annate con tanto Chardonnay dalla Côte des Blancs.

È necessario decantare la Belle Époque?

In genere no. Gli Champagne di prestigio come la Belle Époque si gustano al meglio direttamente dalla bottiglia ben raffreddata. Se è stata in frigo a lungo, lasciarla a temperatura ambiente per qualche minuto può aiutare ad aprire i profumi.

Quanto può invecchiare una Perrier-Jouët Belle Époque?

Gli Champagne millesimati di prestigio possono evolvere magnificamente per 10–30 anni a seconda dell’annata. Le annate più strutturate tendono a maturare più a lungo, sviluppando note terziarie come noci, miele e pane tostato.

Cos’è esattamente la Belle Époque?

È la cuvée di prestigio di Perrier-Jouët — uno Champagne millesimato presentato in una bottiglia decorata con anemoni. Viene prodotto solo negli anni in cui i maestri di cantina giudicano la qualità delle uve eccezionale.

È necessario decantare la Belle Époque?

In genere no. Gli Champagne di prestigio come la Belle Époque si gustano al meglio direttamente dalla bottiglia ben raffreddata. Se è stata in frigo a lungo, lasciarla a temperatura ambiente per qualche minuto può aiutare ad aprire i profumi.

Qual è il profilo aromatico tipico della Belle Époque?

Di solito è elegante, con aromi di fiori bianchi, pera, frutta a nocciolo chiara, una leggera nota di brioche o tostatura dovuta all’affinamento e una fine mineralità — particolarmente pronunciata nelle annate con tanto Chardonnay dalla Côte des Blancs.

Quanto può invecchiare una Perrier-Jouët Belle Époque?

Gli Champagne millesimati di prestigio possono evolvere magnificamente per 10–30 anni a seconda dell’annata. Le annate più strutturate tendono a maturare più a lungo, sviluppando note terziarie come noci, miele e pane tostato.